Il Web compie 30 anni. Il 12 marzo 1989 Tim Berners Lee presentò al Cern di Ginevra la teoria base della rete dando il via al cambiamento del secolo. Fu proprio sulla base di quel documento che, nel 1991, fu lanciato il primo sito web. Da quel momento l’esplosione di Internet fu inarrestabile e aprì le porte ad un modo nuovo di comunicare, relazionarsi, lavorare e vivere.

Per celebrare questa ricorrenza il Cern ha creato un emulatore per browser che ne replica esattamente l’esperienza di quella che una volta era semplicemente un’applicazione che girava su computer NeXT all’interno dei laboratori di Ginevra. Non esisteva la barra degli indirizzi, nessuna animazione, tantomeno colori ed esperienze multimediali.

Nonostante siano trascorsi 30 anni ancora due miliardi di persone non hanno accesso ad Internet o per ragioni economiche o perché non raggiunti da moderne tecnologie. Il Consorzio del World Wide Web, in base alla elaborazione dei dati Onu, ha certificato un rallentamento nel numero di persone su Internet, con una brusca battuta d’arresto dal 2015. Secondo l’ultima analisi della Alliance for Affordable Internet (A4Ai), essere connessi rimane letteralmente un sogno per due miliardi di persone nel mondo: i grandi esclusi sarebbero poveri e donne.